L'arbitro ferma il Cesenatico.
Non si può definire colpaccio. Quello della capolista Teramo a Cesenatico è un “colpettino” al veleno, sono tre punti non proprio meritati, diciamo rubacchiati. Anche se agli atti resta solo il nuovo allungo sul Rimini. Beh, non solo. C’è anche alla furiosa arringa presidenziale.
Decisamente poco Real, il Rimini di Iacobelli. Sbriciolato al Neri da un Miglianico mica tanta roba, semplicemente che ne voleva un po’ di più. Il tecnico prende atto e la butta sul sarcasmo.
r.c.
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