Al Giro d'Italia il re delle volate è ancora Arnaud Demare. Dopo aver lasciato uno sprint a Cavendish, il 30enne francese non si è più fermato e, con la vittoria di Cuneo nella tappa numero 13, sale a quota 3 in questa Corsa Rosa. Una volata che però è rimasta in dubbio fino all'ultimo con la fuga di giornata – composta da 4 corridori – neutralizzata dal gruppone a meno di 1km dall'arrivo. A quel punto Demare è partito non lasciando scampo a Bauhaus e allo stesso Cavendish, terzo al traguardo. Il migliore degli italiani è Alberto Dainese, quinto, davanti a Simone Consonni sesto. Nella top ten anche Nizzolo e Vendrame. Con questo successo Demare, velocista di punta della Groupama, è sempre più leader della classifica a punti e continuerà ad indossare la maglia ciclamino mentre quella rosa è sempre dello spagnolo Juan Pedro Lopez, da 10 tappe in vetta alla generale. Si ritira, invece, uno degli uomini più attesi per la vittoria finale: Romain Bardet – quarto a soli 14 secondi da Lopez - è costretto ad abbandonare il Giro a causa di problemi intestinali. Oggi arrivo a Torino, dopo 147km, per la quattordicesima frazione con partenza da Santena.
