Asset Banca: amaro l'esordio, il derby è di Bertinoro
Sfida equilibrata e ben interpretata da entrambi i roster, che si sono ritrovati sul 55-55 con 5' ancora da giocare: in quel frangente - quello decisivo - lo sprint vincente lo trovano gli emiliani, che allungano con la bomba di De Pascale e l'appoggio di Marisi per il 60-55 che a 200 secondi dalla sirena scava un solco incolmabile per quelli di Foschi.
Franco Foschi (coach Asset Banca San Marino): "Un vero peccato, perché quello con Bertinoro è sempre un derby molto sentito e fino a quattro minuti dal termine era molto equilibrato. Loro hanno avuto qualcosa in più nel finale di gara, trovando un paio di bombe che ci hanno tagliato le gambe. Complimenti a loro, sono stati molto bravi; adesso ci lecchiamo le ferite e lavoreremo per farci trovare pronti sabato contro Montecchio. Dal punto di vista realizzativo (solo Polverelli in doppia cifra, ndr) sicuramente faremo meglio, non abbiamo ancora ingranato bene e dobbiamo ancora oliare a dovere il nostro nuovo modo di giocare. Ci vorrà pazienza, nonostante il tempo a disposizione sia poco. La chiave di tutto sarà il lavoro settimanale".
Il finale recita un 71-62 in favore della Gaetano Scirea, un successo che secondo Brighina è figlia di reazione e fase difensiva.
Davide Brighina (coach Gaetano Scirea Bertinoro): "Ogni anno il derby regala emozioni e partite sostanzialmente equilibrate. Siamo stati bravi a rientrare dal -12 di svantaggio e nel finale l'ha decisa il nostro buon lavoro difensivo, che ci ha permesso di recuperare qualche pallone convertito in canestri facili. Siamo certamente contenti risultato, ma anche consci che all'inizio di stagione le squadre devono ancora trovare il giusto assetto. I valori reali dei roster emergeranno nelle prossime settimane, intanto un successo qui per squadra giovane come la nostra è un'importante iniezione di fiducia".
Nel servizio le interviste a Franco Foschi e Davide Brighina, coach di San Marino e Bertinoro.
LP