Archiviati i test di alta quota Ozzano, Fiorenzuola e Salus con tre finali punto a punto e ben sei punti nel carniere, l'Asset Banca torna al Multieventi per sfidare Imola. Appuntamento domenica 24 gennaio (ore 18): la prima di due partite casalinghe consecutive per il fantastico gruppo di coach Foschi. Imola e Titans dividono il terzo posto con il record di 10 vinte e 4 perse, nell’ultimo turno i gialloneri non hanno avuto problemi a sbancare un parquet notoriamente ostico come quello di San Lazzaro, realizzandone addirittura 98. Da parte loro i Titans hanno infilato a Bologna il terzo prestigioso successo consecutivo, chiudendo la pratica all'overtime. Morale alle stelle ma chi conosce questi Titans sa che nessuno ha intenzione di abbassare la guardia, alla prima di ritorno la strada è ancora lunghissima. Non è ancora il caso di guardare la classifica, il gruppo, pur giovanissimo, ha la maturità per capire che, in mano, non ha ancora niente. Rispetto alle ultime avversarie, Imola sembra avere qualcosa in più, l'abitudine a giocare insieme da anni campionati di vertice. Gioacchino Chiappelli con 16 punti, 9,4 rimbalzi, 57% da due, 46% da tre, l'ala 24enne è il terminale più prolifico per Imola, che porta in doppia cifra di media anche l'eterno Porcellini (11,8), Poluzzi (11,3) e Morara (10,7). All'andata al PalaRuggi, con amalgama ancora tutto da costruire, fu 51-44 Imola con 18 punti e 15 rimbalzi di Chiappelli, ma i Titans guidarono le danze per oltre tre quarti. Il pensiero di Giacomo Zannoni sui Titans: "abbiamo svoltato alla prima vittoria conseguita in stagione, fortunatamente è arrivata molto presto e questo ci ha permesso di comprendere la nostra forza, sia individuale che di gruppo e che poi ci ha caratterizzato per tutto il girone di andata, facendo sudare squadre di primissimo livello come Piacenza, Tigers e Ferrara. Obiettivo stagionale a inizio anno era la salvezza, ma io ho sempre pensato che siamo destinati a fare grandi cose quest'anno, nessuno di noi parte già da sconfitto prima di qualsiasi partita e questo è un aspetto mentale da non sottovalutare, il duro lavoro ci sta pagando e i risultati raggiunti non sono venuti per caso. Non penso che nessuno giochi per partecipare. Grandi i miglioramenti a livello fisico, facciamo un grandissimo lavoro con Simone Savoretti che ci aiuta sempre ad arrivare alla partita nelle migliori condizioni possibili, il gioco di squadra migliora grazie all'affiatamento tra compagni di squadra, mettiamo grande intensità in campo, anche se ancora andiamo a sprazzi ed è questo un aspetto da migliorare assolutamente perchè in partita ogni singolo punto conta e non possiamo permetterci (noi in particolar modo) di abbassare la guardia nemmeno per 1 minuto. Provo un enorme piacere vedere che il nostro "movimento" sta attirando sempre più persone al palazzetto, per chi fa sport è una cosa che riempe d'orgoglio vedere persone avvicinarsi alla propria passione, noi non possiamo fare altro che ringraziarli continuando a vincere e a dare il meglio di noi per farli divertire".
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