Cesenatico-ASSET BANCA U18 74-70 (14-12,32-17,14-15,14-26) - giocata lunedì 12
Tabellino: Tecce, Alfarano 16, Beraki, Galeotti 6, Giacomini 11, Parenti, Pasolini 16, Guerra 2, Maiani 1, Riccardi 6, Ugolini 10, Liberti 2.
Per l’Asset Banca U18 Elite arriva contro il Cesenatico una sconfitta dal duplice volto: se infatti perdere non è mai piacevole, i sammarinesi possono consolarsi con i progressi fatti ad un anno esatto dalla sonora batosta di 30 punti del campionato scorso.
La fisicità di Farabegoli e Bravi (35 punti!) - giocatori che militano anche nel campionato di C1 nelle file dello Scirea Forlì-, un certo nervosismo nel secondo quarto (4 falli tecnici, concessi in maniera forse un po' troppo zelante…) e la poca precisione ai liberi, non permettevano ai Titani di completare la rimonta e mettere così a segno un vero e proprio colpaccio.
Resta l'ottima reazione al momento negativo subito in un secondo quarto, come detto condizionato da fischi opinabili: al rientro in campo dopo l’intervallo, infatti, i biancoazzurri, riordinate le idee, riprendevano il filo del gioco, recuperando fino a sfiorare l'impresa.
Da segnalare poi che sul 68 pari, a poco dalla fine, con un encomiabile gesto di sportività i giocatori dell’Asset Banca ribaltavano una decisione arbitrale favorevole, restituendo palla agli avversari. Cose che non si vedono spesso su un campo da basket, tanto più in un momento decisivo del match!
Nonostante il risultato sfavorevole, quindi, i ragazzi di coach Liberti hanno sfoderato una bella prova di maturità, di quelle difficili da vedere anche a livello senior.
Tabellino: Tecce, Alfarano 16, Beraki, Galeotti 6, Giacomini 11, Parenti, Pasolini 16, Guerra 2, Maiani 1, Riccardi 6, Ugolini 10, Liberti 2.
Per l’Asset Banca U18 Elite arriva contro il Cesenatico una sconfitta dal duplice volto: se infatti perdere non è mai piacevole, i sammarinesi possono consolarsi con i progressi fatti ad un anno esatto dalla sonora batosta di 30 punti del campionato scorso.
La fisicità di Farabegoli e Bravi (35 punti!) - giocatori che militano anche nel campionato di C1 nelle file dello Scirea Forlì-, un certo nervosismo nel secondo quarto (4 falli tecnici, concessi in maniera forse un po' troppo zelante…) e la poca precisione ai liberi, non permettevano ai Titani di completare la rimonta e mettere così a segno un vero e proprio colpaccio.
Resta l'ottima reazione al momento negativo subito in un secondo quarto, come detto condizionato da fischi opinabili: al rientro in campo dopo l’intervallo, infatti, i biancoazzurri, riordinate le idee, riprendevano il filo del gioco, recuperando fino a sfiorare l'impresa.
Da segnalare poi che sul 68 pari, a poco dalla fine, con un encomiabile gesto di sportività i giocatori dell’Asset Banca ribaltavano una decisione arbitrale favorevole, restituendo palla agli avversari. Cose che non si vedono spesso su un campo da basket, tanto più in un momento decisivo del match!
Nonostante il risultato sfavorevole, quindi, i ragazzi di coach Liberti hanno sfoderato una bella prova di maturità, di quelle difficili da vedere anche a livello senior.
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