Atene. Special Olympics alle battute finali. Atleti sammarinesi in evidenza
Si è chiuso il programma del nuoto invece. Per appena un maledetto centesimo di secondo, Ruggero Marchetti si è dovuto accontentare del 4° posto, nonostante in un primo momento il tabellone avesse assegnato proprio a lui la medaglia di bronzo. E’ mancata la ciliegina sulla torta, ma alla piscina di Oaka, anche San Marino ha strappato tanti applausi. Il lato più bello di questi Special Olympics però, non è solo quello sportivo. Basta infatti entrare al Golden Coast Resort, 45 minuti di auto da Atene per farsi un’idea. Qui alloggiano oltre 600 atleti di tutte le nazionalità, qui si balla e si canta tutti insieme fino a notte fonda, qui si può entrare solo dopo accurati controlli, ma qui soprattutto si può respirare l’aria migliore, quella olimpica. Nell’area sud c’è anche San Marino, ci sono i ragazzi del nuoto, dell’atletica e del bowling, le medaglie di ieri e dell’altro ieri, i sorrisi di tutti i giorni. C’è Davide Simonelli che ricorda tutto il giuramento degli Special Olympics. C’è Giovanni Sulseri fresco di medaglia di bronzo e c’è Tamara Rambaldi che lancia il messaggio più bello: “Dobbiamo volerci bene uno con l’altro perché c’è fratellanza anche con le altre persone”. Tutti solo l’ala protettrice del presidente e capo delegazione Filiberto Felici che ne approfitta per stilare il primo bilancio. Nel video le interviste a Manuel Sciutti, Davide Simonelli, Giovanni Sulseri, Tamara Rambaldi e Filiberto Felici
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Il nostro inviato Luca Alberto Montanari