Gli atleti sono stati accolti al villaggio con la cerimonia di benvenuto
I Giochi in una Mersin a micro onde che faticosamente accende la macchina e non ha tempo per le creme solari. Gli orari sono sempre indicativi, sulla sicurezza di atleti e appassionati vigila una task force in super attività. Qui vivere pericolosamente è né più ne' meno il feel rouge. Il senso è, quello che si legge fuori dalla Turchia, in Turchia non si percepisce. E del resto questa è stata la promessa di Erdogan che pensa ad Istanbul per le Olimpiadi 2020. Nel video l'intervista a Federico Valentini (Capo Missione)
Roberto Chiesa