Atletica: show a Bruxelles nella velocità
Campione olimpico e ripetutamente sotto i tredici secondi in questa stagione, lo statunitense si è divorato le dieci barriere in 12 secondi e ottanta, abbassando di sette centesimi il primato che apparteneva al cubano Robles.
Per Aries Merrit si tratta della dodicesima vittoria in tredici gare, l’unica volta che non ha trionfato è perché è stato squalificato, per falsa partenza. Poco dopo è stata la volta di Usain Bolt. Partenza da dimenticare per il sei volte campione olimpico che prima recupera e poi allunga con la solita, impeccabile falcata, andando a stravincere la gara dei 100 metri con un comodo 9"86. E mentre Bolt esultava alla sua maniera, il connazionale Yohan Blake ha sfiorato l’impresa sulla doppia distanza. Di fronte a quarantasettemila spettatori entusiasti, il giamaicano ha dominato la gara dei 200 metri. Una curva da manuale per ipotecare il successo, poi paga qualcosa nel rettilineo finale chiudendo con il tempo di 19"54, quinta prestazione di sempre. Non male per essere una serata di fine stagione.