ATP Barcellona: Fognini stende Nadal
Spettacolare il primo set dell'azzurro, capace di condensare in dieci game tutto il proprio repertorio, variando spesso e volentieri le soluzioni di gioco, costringendo l'ex numero uno del mondo a forzare ogni colpo. In 51 minuti il primo set è roba di Fognini col punteggio di 6-4: roba da non credere. Più sofferto il secondo, dove Nadal ha dato prova - se mai ce ne fosse bisogno - che il gap da colmare è soltanto fisico, perchè mentalmente è ancora il più forte del mondo. La rimonta evapora sotto i colpi di un Fognini finalmente concentrato, preciso e impeccabile: altre volte l'andar sotto di due break, per giunta con giocatori molto più morbidi di Nadal, gli è costato l'incontro. Oggi è andata diversamente: l'italiano è tornato a giocare da Top 20, ribaltando il risultato fino al 6-5 in proprio favore. Un Nadal insolitamente affannato ha portato il set al tie-break grazie all'aiuto di ben tre nastri. Nulla da fare però nel momento decisivo: Fognini scappa sul 3-0, prima di andare a servire sul 6-3: annullati i match point con una riga che ha fatto saltare in piedi il pubblico, costretto ad ingoiare l'amaro risultato di una rimonta che poteva essere ma non è stata. Dopo due ore di gioco, un servizio vincente ed un errore di Nadal, Fabio Fognini torna a far parlare di sè, finalmente per i risultati.
LP