Attenti a quei due: Bolelli/Fognini si impongono nell'Open d'Argentina
Bolelli e Fognini, infatti, sono approdati ieri in finale vincendo il braccio di ferro con March/Zaballos, regolati con un doppio tie-break. L'ultimo atto li ha visti affrontare Monroe/Stadler (numeri 84 e 89 del mondo nel doppio). Gli azzurri, che prima del torneo vantavano un posizionamento simile con Bolelli (n. 85 del mondo) e migliore con Fognini (n. 50) si sono imposti agevolmente 6-3, 6-2 in meno di un'ora di gioco.
Un buon viatico per la prossima sfida contro il Canada in Coppa Davis, che presumibilmente rimarrà in bilico fino all'ultimo giorno. Si giocherà indoor sul veloce di Vancouver, dove i nazionali della foglia d'acero hanno filettato la Spagna, pur priva dei suoi tenori. Ingiocabili, se non per Seppi, i singolari con Raonic. Più abbordabili le sfide dove il corridoio non vale contro Dancevic, numero 135 del mondo. Il doppio, al momento, è il fiore all'occhiello del movimento azzurro, maschile come femminile. Per il weekend del 5-7 aprile si sta costruendo una solida certezza nella doppia racchetta maschile, necessario limare le perplessità in singolare. Per sognare, s'intende.
Luca Pelliccioni