L'Australia si è fermata per i funerali di Philllip Hughes, campione di cricket ucciso da una pallina

L'Australia si è fermata per i funerali di Philllip Hughes, campione di cricket ucciso da una pallina.
Ha presenziato anche il primo ministro australiano Tony Abbott ai funerali dello sfortunato del battitore di cricket Philip Hughes scomparso poco prima di compiere il suo 26esimo compleanno per un incedente avvenuto durante il match valido per il massimo campionato di cricket australiano, tra New South Wales e la sua squadra: South Australia. Dopo il colpo Hughes si è chinato per poi crollare a terra per non rialzarsi più. La pallina lanciata violentemente lo ha colpito proprio dietro all'orecchio nella parte posteriore della testa, zona non protetta dalo casco da lui indossato. Il battitore è stato sottoposto ad immediato intervento chirurgico, i medici hanno provato ad alleviare la pressione sul cervello, ma non c'è stato nulla da fare, Hughes non si è mai ripreso ed è spirato dopo due giorni di agonia. Oltre allo strazio dei famigliai, il dolore ha colpito Sean Abbott il giocatore che l'ha colpito. La cerimonia funebre è stata celebrata a Macksville, cittadina a 400 chilometri a nord di Sidney dove Philip Hughes è cresciuto.

L.G

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