Baseball: il Belvedere chiude col derby dell'Adriatico
Per il Belvedere l'obiettivo è come sempre di ben figurare, e ancora una volta la situazione del roster è tale da rendere ai limiti dell'utopia la possibilità di successo. Con Chiaruzzi e Cicchese out per infortunio, Gabrielli acciaccato, oltre alle ormai definitive assenze di Baldacci, Bissa e Pari, in forse anche Bernardi.
Ci sarà invece il rientrante Canini, che sabato scorso contro il Livorno ha dato vita ad un autentico show: 4/8 con tre tripli e quattro punti battuti a casa. Non è però bastato Canini ai riccionesi per portare a casa un successo sui labronici e il copione è stato il solito, con la squadra in partita fino alle riprese finali, ma senza riuscire a piazzare la zampata vincente.
In garauno è stato fatale il primo inning, con due out e basi vuote i riccionesi hanno avuto la possibilità di chiudere la ripresa, ma una difficile giocata in diamante si è tramutato in un errore che ha dato il via ai quattro punti ospiti (4-0). Sul monte Ambrosani ha fatto il suo dovere (7.2 inning, 7 valide, 4 strikeout, 6 basi ball, 1 pgl) e solo uno dei sette punti subiti è direttamente imputabile a lui. Il Belvedere è rientrato in partita (6-3 all'ottavo) e anche quando il Livorno è sembrato chiudere la partita (10-3 prima dell'ultimo attacco) ha avuto la forza di reagire e riavvicinarsi fino al 10-6 finale. Oltre a Canini, brillante come sempre Sartini sia nel box (2/4) che dietro il piatto (due colti rubando).
Molto più rammarico in garadue, dove Riccione era partita benissimo. Tre segnature al primo inning frutto del "solito" triplo di Canini e di una lunga battuta di Forcellini che - complice un'incertezza dell'esterno livornese - si è trasformata in un fuoricampo interno. E a difendere il 3-0 ci ha pensato il giovane Aiello, che in pedana non ha concesso punti fino al quinto inning, quando è stato rilevato da Gabrielli. Il rilievo romagnolo, pur in condizioni fisiche non ottimali, ha retto bene, pur subendo due punti nella quinta ripresa (3-2). Al sesto il partente toscano accusava problemi di controllo e il 4-2 veniva "forzato" dalla base ball su Rossi che seguiva quelle su Gabrielli e Olei e il singolo di Mazzocchi. Era però un altro big inning degli ospiti a ribaltare la partita, quattro punti al settimo per il 6-4 che sarà il risultato finale, perché se da un lato Gabrielli ammutoliva le mazze avversarie, dall'altro i riccionesi erano molto poco fortunati, con un paio di battute secche che finivano dirette nel guanto avversario e il terzo doppio gioco della partita che toglieva le castagne dal fuoco al lanciatore avversario.
Comunicato stampa