Baseball, Brasini a Zangheri: "La gestione ‘infelice’ di una finale non può interrompere un’avventura così esaltante"
Non faccio fatica ad immaginare quindi cosa abbia provato domenica sera il patron seguendo la sesta sfida della finale scudetto sul diamante di Bologna, che ha visto i neroarancio riminesi uscire sconfitti al termine di una gara anomala, interrotta un paio di volte per pioggia e poi chiusa definitivamente omologando il risultato a favore di Bologna senza dare la possibilità ai campioni italiani uscenti di tentare la rimonta.
Caro Rino, pur non entrando nel merito delle scelte dei direttori di gara che non mi compete, mi rendo che non si può incassare come se nulla fosse un finale così amaro. Gli uomini di sport come te sanno accettare sempre i verdetti del campo, e tu negli anni lo hai dimostrato, ma non quelli imposti o in qualche modo forzati come quello scritto a Bologna. La tua rabbia, così come quella dei tifosi riminesi, è più che comprensibile. Mi auguro però che le tue parole dette a caldo al termine di questa anomala sfida siano solo dettate dalla delusione, che una volta che si sarà riemarginata la ferita sarà il tuo amore per il baseball a farti desistere dall’idea di non iscrivere i Pirati alla massima serie. E che magari, durante il week end, quando si tornerà a giocare sul diamante di Rimini per la coppa Italia, si riaccenderà ancora quella scintilla nei tuoi occhi, la stessa scintilla che da oltre quarant’anni ha consentito a Rimini di restare ai vertici, anche in un periodo critico per lo sport italiano in generale. Non può essere una gestione ‘infelice’ di una finale a interrompere un’avventura sportiva così lunga, bella, esaltante. Un’avventura che ha bisogno di continuare, per essere di sprone ed esempio a tante altre avventure sportive che in questo momento a Rimini cercano la loro conferma o la loro nuova strada”.
Comunicato stampa
Gian Luca Brasini, assessore allo Sport di Rimini