Complesso il baseball e complessa la struttura del campionato italiano del batti e corri? Aspettate di sapere le ultime dalla riunione tra la Federazione e le società aventi diritto a partecipare, tenutasi a Parma nel pomeriggio.
Nell'appuntamento che ha fatto seguito la noto Gala dei Diamanti, le otto formazioni disponibili a partecipare alla massima serie (San Marino, Rimini, Bologna, Parma, Nettuno, Grosseto, Novara e Godo), hanno deciso all'unanimità un format che prevede un campionato suddiviso in tre fasi e due gironi. T&A e Pirati che dovrebbero essere teste di serie in quanto finaliste del 2013; il resto è tutto da scrivere.
Se non che si partirà il 4 aprile, con una prima fase fatta di andata, ritorno ed intergirone con 10 giornate da disputarsi e 20 partite, con le formazioni in campo venerdì e sabato sera. Una partita – la prima – resta come sempre riservata a lanciatori ASI, quindi italiani o stranieri con sei anni di militanza. L'altra è libera per il pitcher, con 7 ASI in campo e 4 stranieri tesserabili di cui al massimo tre sul diamante.
La seconda fase è riservata alle migliori due formazioni di ogni girone, che andranno a formare un raggruppamento unico con partite di andata e ritorno – qui saranno tre le sfide settimanali.
Le quattro non qualificate inizieranno immediatamente a dedicarsi ai primi turni di Coppa Italia, ai quali si aggiungeranno anche le successive formazioni eliminate fino al team perdente la finale campionato.
Il tutto a meno che Godo e Novara, tra sette giorni, non decidano di tirarsi indietro. In quel caso, pur remoto che sia, si opterebbe per un campionato a sei con tre sfide settimanali.
La Finale si disputerà al meglio delle sette, spalmate su tre settimane a partire dall'8 agosto. Deadline di gara 7 il 23 dello stesso mese. Due giorni dopo la finale di Coppa Italia.
Sospesa la Seconda Divisione IBL per abbattere ulteriormente i costi. Che è la motivazione – tra le altre – del campionato ibrido che tra meno di cinque mesi prenderà il via.
LP
Nell'appuntamento che ha fatto seguito la noto Gala dei Diamanti, le otto formazioni disponibili a partecipare alla massima serie (San Marino, Rimini, Bologna, Parma, Nettuno, Grosseto, Novara e Godo), hanno deciso all'unanimità un format che prevede un campionato suddiviso in tre fasi e due gironi. T&A e Pirati che dovrebbero essere teste di serie in quanto finaliste del 2013; il resto è tutto da scrivere.
Se non che si partirà il 4 aprile, con una prima fase fatta di andata, ritorno ed intergirone con 10 giornate da disputarsi e 20 partite, con le formazioni in campo venerdì e sabato sera. Una partita – la prima – resta come sempre riservata a lanciatori ASI, quindi italiani o stranieri con sei anni di militanza. L'altra è libera per il pitcher, con 7 ASI in campo e 4 stranieri tesserabili di cui al massimo tre sul diamante.
La seconda fase è riservata alle migliori due formazioni di ogni girone, che andranno a formare un raggruppamento unico con partite di andata e ritorno – qui saranno tre le sfide settimanali.
Le quattro non qualificate inizieranno immediatamente a dedicarsi ai primi turni di Coppa Italia, ai quali si aggiungeranno anche le successive formazioni eliminate fino al team perdente la finale campionato.
Il tutto a meno che Godo e Novara, tra sette giorni, non decidano di tirarsi indietro. In quel caso, pur remoto che sia, si opterebbe per un campionato a sei con tre sfide settimanali.
La Finale si disputerà al meglio delle sette, spalmate su tre settimane a partire dall'8 agosto. Deadline di gara 7 il 23 dello stesso mese. Due giorni dopo la finale di Coppa Italia.
Sospesa la Seconda Divisione IBL per abbattere ulteriormente i costi. Che è la motivazione – tra le altre – del campionato ibrido che tra meno di cinque mesi prenderà il via.
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