Era Parma, sembrava Waterloo. Una T&A così non era mai apparsa nemmeno negli incubi peggiori. Dopo aver perso le prime due, i sammarinesi naufragano anche in gara tre. 12-2 all’ottavo e sospensione per differenza punti. La tripletta lancia Parma sola al comando della classifica ed estromette in maniera pressoché definitiva i Titani dalla corsa ai play-off. La retrocessione, quella almeno, è comunque scongiurata. Godo e Avigliana sono lontane e non hanno mezzi sufficienti per risalire. Comunque gara 3. Una passeggiata di piacere per i ducali che hanno sfruttato la serataccia di Martignoni e Newman. Dal 2-1 San Marino è partita la grandinata. Ora con zero prospettive di play-off e la Coppa dei Campioni alle spalle, un roster con ben 31 effettivi diventa difficile da gestire. Davanti c’è Parma sull’accoppiata Rimini-Grosseto. Nettuno e Bologna appena staccate e il discorso si chiude lì. Con Avigliana e Godo praticamente in A2. Il prossimo week-end i piemontesi saliranno sul monte Titano. All’andata la tripletta della T&A sembrò rilanciare i sammarinesi verso un altro tipo di campionato. Oggi la stagione ha preso un’altra piega e una tranquilla conservazione della serie A1 è tutto quello che si può chiedere.
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