Basket, Avellino ribalta l'Orlandina: play-off a rischio?
Eppure l'avvio dei padroni di casa è stato più che buono, con un primo quarto inaugurato con la fuga sul 10-4 con Diener già in doppia cifra: l'immensa qualità del roster irpino ha permesso alla Sidigas di ricucire e alle prima sirena conduce Capo d'Orlando di misura, con Drake Diener a quota 13 punti e 3 rimbalzi.
Nel secondo quarto volano sul 36-23, complice il parziale di 15-2 aperto da Kikowsky e chiuso da Ivanovic: Cusin, Leunen e Ragland rendono più abbordabile il ritardo, che resta comunque in doppia cifra al rientro negli spogliatoi, guadagnati dall'Orlandina sul 39-29 con ancora Diener a segno.
Al rientro in campo la Sidigas cambia volto, piazzando una run da 14-2 che riporta il risultato in parità a quota 43: Arthur Shawn Jones ne mette 5 in fila, la bomba di Logan vale l'aggancio. Si innesca così un braccio di ferro, che Capo d'Orlando prova a risolvere issandosi sul +6 con Tepic; Ragland non ci sta e piazza nel finale di frazione due triple consecutive che mettono pepe su un quarto quarto in cui è lo stesso Ragland a ruggire per primo, ancora dall'arco, per il vantaggio irpino sul 57-56.
Confronto serrato, col successo che prende la via di Avellino coi liberi di Marques Green e – soprattutto – con la bomba di Leunen, per un vantaggio frizzato da Jones sul +7. Finisce 68-76 al PalaFantozzi, con 24 punti di uno scatenato Joe Ragland, MVP in doppia doppia con anche 10 assist vincenti, abbinati a 4 rubate.
LP