La Dado insaporisce un menù molto ricco, batte di slancio anche Ozzano e si fa bella. Perché gli emiliani che si presentano imbattuti al Multieventi lasciano la casella zero alle sconfitte. Si capisce fin dalle prime battute che San Marino c’è. 12-2 primo miniparziale grazie all’arrembante avvio del duo Mantani-Agostini. Match duro, intenso, anche bello. La capolista rialza la testa accorcia fino al meno uno e a questo punto coach Del Bianco chiama difesa ordinata e contropiede affidato incursioni di Tentoni e Rossini. Grazie a questa figura tecnica, i padroni di casa scavano nuovamente il solco per sentire il suono della sirena dell’intervallo lungo sul 37-20. Con appena 20 punti all’attivo e con Urbani perso per infortunio, Ozzano organizza una ripresa con l’orgoglio della capolista ma con pochissime frecce al suo arco. La Dado controlla tenendo alta l’intensità e senza mai abbassare la guardia. Il vantaggio si assottiglia ma resta a distanza di sicurezza e solo nell’ultimo minuto scende sotto la doppia cifra. Finisce 73-65 con i sammarinesi che mettono in mostra una organizzazione difensiva invidiabile e sulla quale investire per togliersi altre soddisfazioni. A cominciare da sabato prossimo, il bizzarro calendario dice ancora Multieventi: arriverà San Lazzaro.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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