Dado, che combini? La domanda è lecita, considerato che, all' intervallo lungo, i sammarinesi erano avanti di 12 punti e che il Padova non è certo il Real Madrid. La frittata biancazzurra è arrivata verso la fine del terzo quarto, favorita anche da "fischiate" discutibili e quanto mai fiscali dei Direttori di gara. Decisioni che hanno fatto perdere la bussola ai Titans e pure alla panchina. Conseguenza: il copione della partita, fino a quel momento tutto a favore sammarinese, è cambiato in un amen. Dal più 10 Dado si è passati al meno 3. La riscossa dei padroni di casa, condotta da Bedetti e Botteghi, rimette in sesto il punteggio. Al minuto 35 sammarinesi avanti di 5, 61-56. E' l' ultimo segno di vita del quintetto di coach Del Bianco. Dal 36mo alla sirena i tifosi biancazzurri assisteranno ad una serie di nefandezze dei loro beniamini da far sobbalzare sul seggiolino. Palle perse e soluzioni offensive inspiegabili, frutto probabilmente di una lucidità che era andata a farsi friggere. Alla fine gli ospiti si portano così a casa due punti insperati. 69-65 il punteggio e vetta della classifica che si allontana a 4 lunghezze. Ma la promozione diretta non era certo obiettivo di partenza. Importante invece sarà la posizione per disputare i play off. Nelle fila sammarinesi hanno terminato in doppia cifra Bedetti, 13 punti; Botteghi 11 e Saccani 10. Tra i veneti il migliore è Busca, 17 punti, seguito a ruota da Gasparello con 15.
Piero Arcide
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