La Crabs torna al 105 Stadium dopo l’impresa di Livorno di inizio anno. L’ennesima impresa esterna a fronte di un percorso casalingo sconcertante. Due sole vittorie su sette incontri. Diverso il ruolino di marcia lontano dal parquet amico: 4 successi su 7 partite. Ospitando l’Harem Scafati, anticipo del sabato, palla a due alle 20,45, il quintetto biancorosso vuole sfatare il tabù. Diversi i motivi e quasi tutti riguardano l’obiettivo finale: non più una semplice salvezza ma giocarsi le possibilità di entrare in zona playout. Nonostante l’avvio disastroso del campionato, una vittoria e cinque sconfitte, la classifica è rimasta corta. Tanto corta da permettere alla gestione Sacco di poter guardare a vista le zone nobili. Con una considerazione: la zona pericolosa è a due punti, e ulteriori disattenzioni porrebbero la squadra nuovamente in situazioni critiche.
In C regionale va in trasferta invece la Titano. Al Palanicoletti di Riccione domenica pomeriggio va in scena una classica, il derby con i rivieraschi, veri leader del campionato con 11 successi e due sole sconfitte. I romagnoli sono stati creati per vincere con individualità di spessore come Manuele Benzi e Tononi. All’andata finì male per San Marino, anche se i biancazzurri rimasero in corsa fino a due minuti dalla sirena. Per domenica l’obiettivo minimo e proprio questo: giocarsela fino al quarantesimo.
Piero Arcide
In C regionale va in trasferta invece la Titano. Al Palanicoletti di Riccione domenica pomeriggio va in scena una classica, il derby con i rivieraschi, veri leader del campionato con 11 successi e due sole sconfitte. I romagnoli sono stati creati per vincere con individualità di spessore come Manuele Benzi e Tononi. All’andata finì male per San Marino, anche se i biancazzurri rimasero in corsa fino a due minuti dalla sirena. Per domenica l’obiettivo minimo e proprio questo: giocarsela fino al quarantesimo.
Piero Arcide
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