Reggio e Avellino volano sul 2-0

Reggio va 2-0 come un anno fa. Ma Sassari non ha più nè il talento scapigliato, nè la follia di quella forse irripetibile stagione. Ha muscoli e munizioni, la Grissin Bon per scucire lo scudetto dalla maglia isolana. E alternative. Perchè se in gara 1 erano stati Aradori e Veremenko a far saltare il Banco, quella di ieri sera è stata la partita di Polonara e Della Valle. E' stato un primo tempo di marca ospite, con difesa aggressiva e raddoppi in grado di sporcare tutti i tiri a Reggio e arrivare anche a +7: Quando Menetti abbassa i centrimetri e trova la dinamicità di un quintetto più reattivo, Devecchi è l'unico a provare manovre di contenimento. A Sassari manca un Logan degno di questo nome ed è un macigno sulla serie. Che ora si sposta in Sardegna ma sta già 2-0.
2-0 anche ad Avellino. Con i padroni di casa belli tranquilli e rilassati, per nulla scomposti nemmeno quando Pistoia parte 9-0 e le cose potrebbero cambiare. Poi alla fine non cambiano perchè sul match fa rotta un marziano, l'americano Nunnally che tira e segna come non ci fosse un domani. Alla fine saranno 32 i punti in cassaforte. E quando i toscani perdono contatto col match Esposito litiga con gli arbitri. Forse non decisivi, sicuramente non pro Pistoia. Al tirar delle somme è 83-70, ma è soprattuto 2-0 con pochissime possibilità per Pistoia di tornare ad Avellino.

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