Dal posticipo tra una Reggio Emilia imbattuta in casa e una Capo d'Orlando che in trasferta ha esultato solo a Brescia scaturisce un 80-70 che, tutto sommato, stupisce poco. La Regia ritrova vittoria e secondo posto in solitaria, mentre ai siciliani non basta l'asse Fitipaldo-Archie - 34 punti in due, col primo che ci mette pure otto assist - per consolidare la sua posizione in zona playoff.
L'equilibrio dura giusto un quarto, nel quale l'Orlandina si gode la vena di Iannuzzi e chiude a +3. Un vantaggio azzerato già in avvio di seconda frazione da una bomba di Gentile, che dà il via a un 13-0 Reggio. A guidare la rumba è un Della Valle che, nel quarto, infila ben 14 punti. Il canestro di Needham vale il +12, poi gli ospiti hanno una fiammata d'orgoglio e si riportano a quattro lunghezze grazie alla tripla di Fitipaldo. Ma è solo un'illusione, perché prima della fine del tempo il solito Della Valle ristabilisce il distacco a due cifre.
Dopo l'intervallo lungo il copione non cambia: Reggio scappa a +13, in apertura di ultimo quarto l'ispirato Archie prova rimettere in carreggiata i suoi ma gli emiliani ne hanno di più e spiccano definitivamente il volo. Il colpo che taglia le gambe ai siciliani è la quinta tripla di un Della Valle da 20 punti, ben accompagnato da un Aradori che chiude a quota 15.
RM
L'equilibrio dura giusto un quarto, nel quale l'Orlandina si gode la vena di Iannuzzi e chiude a +3. Un vantaggio azzerato già in avvio di seconda frazione da una bomba di Gentile, che dà il via a un 13-0 Reggio. A guidare la rumba è un Della Valle che, nel quarto, infila ben 14 punti. Il canestro di Needham vale il +12, poi gli ospiti hanno una fiammata d'orgoglio e si riportano a quattro lunghezze grazie alla tripla di Fitipaldo. Ma è solo un'illusione, perché prima della fine del tempo il solito Della Valle ristabilisce il distacco a due cifre.
Dopo l'intervallo lungo il copione non cambia: Reggio scappa a +13, in apertura di ultimo quarto l'ispirato Archie prova rimettere in carreggiata i suoi ma gli emiliani ne hanno di più e spiccano definitivamente il volo. Il colpo che taglia le gambe ai siciliani è la quinta tripla di un Della Valle da 20 punti, ben accompagnato da un Aradori che chiude a quota 15.
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