Basket, Serie A: colpi esterni per Brescia e Avellino
La Germani piazza il parziale prima dell'ingresso negli spogliatoi, guadagnati in perfetta parità: 42-42, grazie a ben 12 punti di Christian Burns, che sarà il top scorer di serata con 18.
l'incontro del PalA2A trova l'auspicato equilibrio in un secondo tempo tirato, fino al 65-65 di Marcus Landry, che insieme a Moss e Burns piazza un parziale di 13-1 che vale il secondo successo consecutivo in trasferta per la Germani: 74-68 il finale.
Torna al successo, invece, Avellino: sudato quanto basta il 75-70 di Sassari, con la Dinamo di Pasquini a recuperare da un difficoltoso primo quarto, chiuso sotto di 8 per effetto di un Joe Ragland da 9 punti e 3 assist. I sardi la tirano su appoggiandosi a Stipcevic (chiuderà con 18 punti a referto) e soprattutto affidandosi al tiro da fuori: 8/9 da tre nel secondo quarto, percentuali pazzesche per il 41-35 di metà gara.
Quando le stesse tornano umane emerge il talento irpino, che pure deve passare dallo scatto bruciante di Sassari, che si arrampica fino al +8 di inizio terzo quarto. Si va a braccetto, con la Dinamo spesso e volentieri avanti fino all'inizio dell'ultimo parziale, quando i 5 punti consecutivi di Randolph – che ci mette dentro anche due rimbalzi in fila – riportano il risultato in parità. A firmare l'allungo decisivo è invece Adonis Thomas, mortifero dal perimetro: contribuirà con 21 punti al successo campano, col 62% dal campo e 4/5 dal tre. Matura così la sesta vittoria della Scandone in questo scorcio di campionato, Sassari va ancora alla ricerca di una più precisa identità.
LP