Basket U16: San Marino sconfitta dall'Austria
Un'altra vittoria per Andorra nell' Europeo U16 Division C che si gioca al Multieventi. Sergi Serrato Balletbo decisivo per il 70-69 finale contro la Scozia.
Nel'altro match del gruppo Malta ha sconfitto 70-41 Gibilterra, mentre nello stesso momento Azerbaijan si imponeva sulla Moldavia per 60-46.
Ma torniamo alla partita dei biancazzurri.
L'Austria parte forte e si porta immediatamente avanti con una penetrazione di Blazevic ed un libero di Pasterk, poi Dappozzo, ben servito da Zafferani, trova il primo canestro biancoazzurro, 2-3.
Gli austriaci possono contare su tre giocatori del quintetto sopra i 190 cm ed in particolare è Blazevic, mobile in uno contro uno ed efficace a rimbalzo d'attacco, a rendersi pericoloso: è lui che guida il primo tentativo di fuga, ma i Titani restano in scia con Zafferani e Palmieri, 6-11 a metà quarto.
Blazevic segna ancora, poi va a sedersi in panchina e per San Marino diventa un po' più facile difendere; in attacco i biancoazzurri si affidano ancora alla coppia Zafferani-Palmieri e raggiungono il -1, 12-13.
Partita in equilibrio con San Marino, meglio messa in campo, che va ad impattare in chiusura di frazione con una tripla di Pasolini e due liberi di Palmieri: 17-17 alla prima pausa.
In avvio di secondo quarto coach Rossini lascia a sedere per un necessario risposo Palmieri, mentre il suo omologo Wimmer sceglie addirittura di alzare il quintetto per sfruttare ulteriormente il gap fisico a favore.
La seconda tripla di Pasolini vale il primo vantaggio sammarinese, 20-17; l'Austria risponde con un parziale di 4-0 che la riporta avanti sul 20-21.
Contro i lunghissimi avversari Valentino Rossi si fa spazio a sportellate e trova la gran giocata da 2+1 a centro area per il nuovo vantaggio, 23-21. San Marino, a zona 2-3, difende con energia ed intensità e per gli austriaci diventa difficile trovare la via del canestro se Blazevic non si inventa qualcosa.
I Titani, al contrario, girano bene la palla e, anche se faticano ad avvicinarsi al ferro, trovano contatti che li mandano in lunetta: la mano purtroppo non è felicissima e il punteggio rimane in equilibrio, in una fase in cui su azione non segna nessuno. 24-21 a 3'30" dall'intervallo lungo.
San Marino paga un paio di rientri pigri che l'Austria capitalizza con transizioni vincenti, riprendendo la testa della gara 24-27. Un libero di Gagic ed un bel contropiede condotto da Miriello e finalizzato da Palmieri fissano il punteggio del primo tempo sul 26-28.
Impressioni dal primo tempo: come nella gara d'esordio San Marino mostra una pallacanestro più organizzata sui due lati del campo, ma paga ancor più che con l'Azerbaijan il divario fisico e, soprattutto, qualche distrazione difensiva di troppo nella seconda metà del secondo quarto.
Avvio di ripresa difficile per i Titani: l'attacco gira a vuoto per un paio di minuti e la difesa subisce le giocate di forza degli austriaci. Parziale di 7-0 contro e allungo ospite, 26-35.
Dappozzo lotta a rimbalzo d'attacco come un forsennato e guadagna un paio di liberi che trasforma, togliendo finalmente il tappo al canestro, 28-35.
L'Austria sembra attraversare un buon momento, ma la difesa biancoazzurra si compatta e San Marino trova il 4-0 del 34-39 con Zafferani e Pasolini. Gli ospiti rispondono con un paio di buone giocate, ma a 3' dall'ultimo mini-riposo Pasolini imbuca la tripla del nuovo -5, 37-42.
In questa fase i Titani faticano ad attaccare e l'Austria, pur senza brillare, torna avanti di tre possessi con i liberi ed i rimbalzi d'attacco, 37-44.
A fine terzo quarto il distacco è invariato, 40-47.
L'ultima frazione comincia nel peggiore dei modi: due canestri austriaci in 40" costringono coach Rossini al time-out immediato, 40-51.
L'Austria tocca il +13, ma poi Palmieri segna il primo canestro biancoazzurro del quarto, 42-53.
Gli austriaci fanno ampio uso del fisico e fiaccano le velleità offensive sammarinese, poi sul fronte offensivo si affidano a Blazevic, inspiegabilmente in panchina per buona parte dei primi tre quarti, che con un paio di giocate notevoli dà il là ad un ulteriore strappo: 42-59 a 6'19" dalla sirena.
La partita si fa molto spigolosa e San Marino non può competere a livello di forza fisica, tanto più che le energie poco a poco vengono meno: ne scaturiscono parecchie palle perse, un tecnico ed un fallo antisportivo che portano l'Austria sul +20, 47-67 con 3' da giocare.
Gli ultimi minuti servono solo a fissare il punteggio finale, 50-75.
I Titani torneranno in campo sabato, sempre alle ore 20.00, per il match con la Moldova.