Basket: Varese-Pesaro 93 a 78
L'altra faccia della medaglia è un'Openjobmetis che dà continuità al colpaccio di Avellino trovando il terzo successo di fila, che l'allontana sempre più dalla zona rossa. I ragazzi di Caja cercano di allungare fin dalle prime battute, la VL però è sul pezzo e non si lascia mettere sotto. Jones – solito trascinatore con 25 punti e 10 rimbalzi – un Hazell finalmente a piombo con 19 totali e Jasaitis puniscono la distratta difesa varesotta, così alla prima sirena Pesaro è a -1. E alla ripresa ecco la fuga: Ceron – 9 punti su 12 totali nel quarto – e Jones piazzano subito le bombe del +6, Varese rientra ma nella seconda parte di frazione ecco un 8-0 che permette agli ospiti di andare al riposo lungo sul +9, sancito dalla tripla di Thornton.
Nel terzo Hazell e Jones sembrano stroncare i tentativi di rimonta lombardi portando Pesaro avanti di 11, ma appena la pressione si alza gli ospiti si sciolgono. E Varese ringrazia: 13-1 chiuso dalla tripla del sorpasso di Johnson, cui Thornton mette una pezza sempre dall'arco per il +2 VL di fine frazione. Un fuoco di paglia, perché al rientro i padroni di casa mettono subito la freccia, incrementano pian piano il vantaggio e a metà periodo strappano definitivamente issandosi fino al +15 del 40°. Sugli scudi i 20 di Johnson e la solita doppia doppia – 18 e 11 rimbalzi - di Anosike, cui si aggiungono i 15 a testa di Maynor- che ci mette anche 8 assist – ed Eyenga. Pesaro invece si aggrappa al ko di Cremona – che resta ultima a -2 – e alla speranza che l'arrivo della guardia Clarke regali qualche spunto in più a un roster che troppo spesso, quando il gioco si fa duro, s'inceppa.
RM