La sfida numero 146 tra Bologna e Pesaro, riaccende i fasti di un passato che faceva di questa partita, una delle gare che valeva lo scudetto. Virtus – VL si gioca al PalaDozza a distanza di 20 anni, quando in palio c'era un tricolore. E' una sfida che ha fascino, è quasi un derby per dirla alla Spiro Leka. Una partita fondamentale per Pesaro. I marchigiani sono ultimi in classifica con sole 4 vittorie. Davanti Pistoia e Capo d'Orlando con 10 punti. Spiro Leka, che ha detto addio a Kuksiks, potrà contare sul roster al completo. La VL è reduce dalla sconfitta casalinga contro Reggio Emilia e non vince dalla partita contro Sassari. In trasferta i marchigiani hanno vinto una sola partita, alla seconda di campionato al PalaBigi di Reggio Emilia. Per Pesaro è fondamentale migliorare nei finali di partita, nei quali concede troppo agli avversari. Sarà una gara difficilissima, contro una Virtus che ha vinto 6 delle ultime 7 partite. Nessun'altra squadra è riuscita a fare meglio in questo frangente di campionato. Una partita che sulla carta vede favorita proprio Bologna, i numeri direbbero questo, ma alla vigilia della gara, coach Ramaglia lo ha confermato, la partita è di quelle che non vanno sottovalutate contro una VL che ritiene in salute sul piano del gioco. Da valutare le condizioni di un paio di giocatori, con Lafayette con un problema al ginocchio e Aradori al collo. Nella partita di andata la Virtus Bologna si era imposta all'Adriatic Arena 81-75.
Elia Gorini
Elia Gorini
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