Beffa Cagnotto: l'oro sfuma all'ultimo tuffo
La plurimedagliata ha reagito prontamento, riportandosi in testa alla graduatoria immediatamente, forte del 69.00 ottenuto con un ottimo doppio e mezzo avanti carpiato con un avvitamento, che l'ha portata a due esecuzioni dal suo terzo oro a Berlino.
Passato indenne il quarto turno, al termine del quale la bolzanina conduceva con un margine di 12 punti sulla prima inseguitrice. Una dote che Tania Cagnotto non è riuscita a capitalizzare, sbagliando clamorosamente l'ultimo tuffo. Arriva così la 22° medaglia continentale, ma non il 15°oro. Come la Pellegrini, scivola sul finale. Rimane pur sempre una certezza, una fucina di medaglie per l'Italnuoto. E chissà che a Kazan non possa restituirle con gli interessi, regalandole la sola testa del podio che ancora le manca: quello mondiale. Cinesi permettendo.
LP