E' Belina Josselyn la regina del Grand Prix d'Amerique 2019. Al suo terzo tentativo, dopo il secondo posto del 2017 e il quarto dello scorso anno ha finalmente conquistato quello che è il sogno di tutti i trottatori europei. La figlia di love You si è imposta sui 2700 metri della pista parigina di Vincennes al termine di una gara molto tattica vinta dal suo allenatore e guidatore Jean Michel Bazire, 48 anni di Le Mans, per la quarta volta vincitore della classicissima parigina a cominciare dalla storica interpretazione di Moni Maker, era il 1999, ultima femmina a trionfare in questa cors. Non solo: il driver transalpino, vincitore da venti anni della classifica annuale dei guidatori francesi, si è tolto anche la soddisfazione di piazzare i suoi tre allievi presenti nella corsa ai primi quattro posti. La splendida saura Belina è stata infatti supportata dal secondo posto del norvegese Looking Superb e dal quarto di Davidson Du Pont, astro nascente del trotto transalpino e già candidato a favorito per la prossima edizione. Amerique invece in chiaroscuro per i due esponenti dell'allevamento italiano. Urlo dei Venti, vittima di una fase iniziale convulsa, ha provato una buona sortita nel finale non riuscendo ad andare oltre il nono posto, ma dando comunque qualche piccolo segnale positivo, mentre Traders non è mai entrato nel vivo della corsa fagocitato dal gruppo e poi disperso in retta d'arrivo.
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