Boxe: esordio amaro per Merlini e Frisoni
Merlini è il primo a salire sul ring, dove trova ad aspettarlo l'alfiere di Firenze. Fin dai primi secondi è chiara l'estrema difficoltà di questo incontro: Merlini sfodera tutta la sua tecnica ma non può che arretrare di fronte alla foga dell'avversario. Nonostante la fatica il giovane atleta combatte fino al termine dell'incontro dando tutto se stesso, dimostrando carattere e nervi d'acciaio.
Stessa sorte spetta al giovane Frisoni -di soli 16 anni- che dopo essersi aggiudicato il primo round contro l'avversario livornese, capitola nel secondo rimanendo sordo alle direttive del tecnico Bellotti. Durante la terza ripresa si intravede la possibilità di riscatto: l'atleta toscano perde sangue dal naso rischiando per due volte l'espulsione per intervento medico; purtroppo Frisoni non finalizza e questo gli costa la sconfitta ai punti. I giudici premiano costanza e incisività. "Senza dubbio la giornata ha evidenziato alcuni aspetti da correggere" dichiara Bellotti "Ma il Team non si scoraggia, faremo tesoro dell'esperienza".