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Boxe protagonista a Santo Stefano, Larghetti manda ko Tomko

26 dic 2009
Mirko Larghetti
Mirko Larghetti
Poco più di un anno fa a Milano era arrivato il titolo di italiano dei pesi massimi dilettanti. A distanza di dodici mesi Mirko Larghetti è ancora sul ring. Con la stessa voglia di vincere. Questa volta non per un titolo italiano ma per continuare l’avventura nel mondo della boxe professionistica. L’appuntamento è stato la consueta riunione organizzata dall’Accademia Pugilistica Valconca per Santo Stefano. Spettacolo e agonismo puro sul ring del palazzetto dello sport di Sassocorvaro, che hanno coinvolto gli amanti di questa disciplina. Tra i presenti anche il Segretario allo Giustizia Casali e il presidente del Panathlon Silvagni. Sette incontri, cinque per dilettanti ad aprire il programma e poi due da professionisti a chiuderlo. Il clou dei combattimenti senza caschetto quello tra il Toro di Frontino Larghetti e lo slovacco Michael Tomko. Sono bastate tre riprese al pugile marchigiano per aver ragione dell’avversario. Tomko è partito forte provocando anche una brutta ferita all’occhio a Larghetti. Poi è iniziato lo show del pugile italiano che prima ha recuperato e dopo 1 minuto e 18 secondi dall’inizio della terza ripresa ha mandato al tappeto lo slovacco con il pubblico tutto in piedi.
Per Larghetti è stato il quinto incontro, la quinta vittoria da professionista. Un successo che gli permetterà di migliorare ulteriormente la sua classifica mondiale. Prima della sfida contro Tomko il pugile di Frontino occupava la posizione 215 nel ranking, la 76esima in Europa, la sesta fra gli italiani. Risultati ancora una volta frutto della grande determinazione del giovane pugile di Frontino e del lavoro costante con il suo allenatore Rico Maestri. Un 2009 esaltante che si chiude nel segno del peso massimo Mirko Larghetti. Del ragazzo diventato campione italiano, del pugile ora che vuole continuare il suo sogno.

Elia Gorini

PER VEDERE L'INCONTRO COMPLETO TRA MIRKO LARGHETTI E MICHAEL TOMKO clicca qui

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