Partita dura, spigolosa. Tra Rimini e Novara è stata battaglia e lo zero a zero finale è da considerarsi tutto sommato giusto. L’11 di Luciano Foschi non ha concesso nulla allo spettacolo, un 4-4-2 granitico quello dei piemontesi con tanto furore agonistico. Il Rimini dei primi minuti è quello solito: buon movimento senza palla, continua ricerca del compagno di squadra smarcato. Al terzo l’occasione che poteva cambiare il corso della partita. Percussione di Adrian Ricciuti sulla sinistra e diagonale secco rasoterra. Sembra gol, ma la palla colpisce incredibilmente i due pali interni e Floccari, di testa, non riesce ad insaccare grazie al prodigioso salvataggio di un difensore. Reazione del Novara, pochi minuti dopo, con un’iniziativa dell’intraprendente esterno Carnet che capitan Brizzi non riesce a finalizzare. I biancorossi, nonostante la buona vena di Ricchiuti, iniziano a subire la fisicità degli avversari, il gioco è sempre più spezzettato. Al 35° ci prova Cioffi dalla lunghissima. Due minuti dopo capocciata di Rachini, ma nulla di fatto; in chiusura di tempo Floccari, da ottima posizione, spara alto. Poche le occasioni nella ripresa: al 20esimo ci prova ancora Floccari. Il Rimini avanza il baricentro, cercando di mettere sotto pressione la linea difensiva avversaria; l’occasione più ghiotta della ripresa è però Novarese: Aldegani rimedia così ad un’amnesia della difesa. Al 34° prima espulsione della stagione per il Rimini. Episodio dubbio nell’area dei blu piemontesi, Rachini protesta con troppa vivacità: doppio giallo e partita finita per l’esterno biancorosso. Nonostante la superiorità numerica il Novara non spinge più di tanto, il pari – a questo punto – sembra accontentare entrambe le formazioni e la partita finisce senza ulteriori sussulti.
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