Una notizia che ha creato scalpore ma, i problemi per il capitano azzurro sono stati causati da un antiallergico contenente cortisone, assunto per evitare uno shock anafilattico in seguito alla puntura di una vespa. Il fatto era stato documentato al CONI, tuttavia nella richiesta di esenzione presentata dalla Juventus per l’assunzione del farmaco da parte del capitano della Nazionale, si era dimenticato di dichiarare la condizione di necessità. Ora tocca al Procuratore Capo dell’Ufficio Antidoping del CONI ascoltare Cannavaro e il medico curante.
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