Sono numeri impietosi quelli conseguiti dal San Marino nel girone di ritorno. La squadra di Morgia all’andata conquistò 10 vittorie, appena 4 in quello di ritorno, l’ultima delle quali arrivata un mese e mezzo fa all’Olimpico con la Rosetana. Negli ultimi 7 incontri i biancoazzurri hanno racimolato 4 punti sui 21 disponibili, comprensibile lo sfogo del Presidente Germano De Biagi nel dopo gara con il Forli’. Da ieri sera i titani sono nei play off, obbiettivo minimo centrato, con due giornate d’anticipo, stappare champagne però stride con i grandi sforzi fatti dalla società che ha allestito un organico assolutamente competitivo per lottare fino alla fine per la promozione diretta, sforzi ulteriori compiuti a Gennaio con gli arrivi di Pizzi e Maniero. Riflettere su quello che poteva essere e non è stato ormai non serve più, serve invece capire se questa squadra che si sta trascinando al termine della stagione ha la forza per puntare alla promozione tramite gli spareggi. In questo momento Sangiovannese, Gualdo e Gubbio formazioni che contenderanno ai biancoazzurri i play off, hanno dal punto di vista della cattiveria agonistica indubbiamente qualcosa in più, in questa fase essere solo bellini è controproducente.
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