Esattamente un mese fa domenica 22 febbraio i biancoazzurri superarono di misura l’Aglianese portandosi a +4 sul Grosseto. 4 settimane dopo la situazione si è completamente capovolta, in un solo mese la squadra toscana ha guadagnato 8 punti sulla formazione del Titano. Che cosa è successo in questo periodo?
La squadra nonostante tutto continua a sciorinare un gioco esaltante, ma non sempre la condizione fisica sorregge la formazione di Morgia, e questo si è evidenziato nel secondo tempo di ieri, quando sarebbe servita una reazione al vantaggio del Gualdo. Il San Marino avrebbe dovuto indossare l’elmetto da battaglia e abbandonare il fioretto, ed invece tutto questo non si è visto. C’è da dire che il rigore che ha portato al pareggio la formazione Umbra è assolutamente discutibile, le immagini dimostrano che Paolo Rossi accentua notevolmente la caduta, ma questo non deve diventare un alibi, in quel momento, 27esttesimo del primo tempo, c’era ancora più di un ora per rimettere le cose a posto. Niente vittimismo quindi, ma grande concentrazione in vista dei prossimi impegni, ci sono ancora 21 punti a disposizione e soprattutto lo scontro diretto all’ultima giornata. Il tempo per recuperare c’è, di invincibili in questo campionato non se ne sono visti, a turno le formazioni di testa hanno avuto un momento di sbandamento, ora tocca al San Marino ritrovare convinzione dei propri mezzi, cattiveria agonistica e un pizzico di fortuna che in questo momento non c’è. E tocca anche ai tifosi, far sentire quel calore nei confronti di una squadra che in un momento così delicato della stagione ne ha assoluto bisogno.
La squadra nonostante tutto continua a sciorinare un gioco esaltante, ma non sempre la condizione fisica sorregge la formazione di Morgia, e questo si è evidenziato nel secondo tempo di ieri, quando sarebbe servita una reazione al vantaggio del Gualdo. Il San Marino avrebbe dovuto indossare l’elmetto da battaglia e abbandonare il fioretto, ed invece tutto questo non si è visto. C’è da dire che il rigore che ha portato al pareggio la formazione Umbra è assolutamente discutibile, le immagini dimostrano che Paolo Rossi accentua notevolmente la caduta, ma questo non deve diventare un alibi, in quel momento, 27esttesimo del primo tempo, c’era ancora più di un ora per rimettere le cose a posto. Niente vittimismo quindi, ma grande concentrazione in vista dei prossimi impegni, ci sono ancora 21 punti a disposizione e soprattutto lo scontro diretto all’ultima giornata. Il tempo per recuperare c’è, di invincibili in questo campionato non se ne sono visti, a turno le formazioni di testa hanno avuto un momento di sbandamento, ora tocca al San Marino ritrovare convinzione dei propri mezzi, cattiveria agonistica e un pizzico di fortuna che in questo momento non c’è. E tocca anche ai tifosi, far sentire quel calore nei confronti di una squadra che in un momento così delicato della stagione ne ha assoluto bisogno.
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