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Al calciomercato pochi movimenti

4 lug 2010
Calciomercato: pochi movimenti
Calciomercato: pochi movimenti
Il Cesena cambia strategia e difficilmente si priverà di Do Prado e Giaccherini. Le operazioni Schelotto e Djuric hanno dato fiato alla società che ora può scegliere senza l’assillo di monetizzare. Domani dovrebbe essere il giorno del portiere di complemento. Sarà uno tra Narciso (non gradito dalla tifoseria per le sue “papere” contro il Brescia) e Puggioni rientrato alla Reggina dopo il prestito a Piacenza. Domani il club bianconero ufficializzerà la collaborazione col Bellaria che sarà ripescato e allenato da Nicola Campedelli.
In serie B il Modena, risolti i problemi societari, punta su due giocatori. Alex Perderzoli uno dei pochi centrocampisti a salvarsi nel Gallipoli della passata stagione e Cristian Pasquato, talentuoso attaccante che a Trieste ha fatto cose buone ed altre meno buone.
Il Sassuolo cerca un difensore: ad Arrigoni piace l’ascolano Micolucci, ma il suo cartellino ha un costo elevato. Per la fascia l’idea è Bonetto, sul laziale c’è anche il Livorno e più blandamente il Cesena.
In LegaPro il Ravenna guarda la linea verde. Un po’ per via dell’obbligo imposto dalla nuove regole, un po’ per quella necessità di ridurre il budget annunciata dal presidente Fabbri: ai giovanissimi Baldo, Farabegoli e Iachini e Gadda (questi ultimi figli d’arte) verrà fatto firmare un contratto professionistico. In Prima Divisione potrebbe esserci anche il San Marino, ottime possibilità di ripescaggio in caso di presentazione della domanda. De Biagi tratta almeno con due cordate per irrobustire la società.
A Rimini invece il sogno è quello di restare tra i professionisti. Operazione complicata: la nuova realtà calcistica di Biagio Amati potrà, grazie alla Cocif, chiamarsi ancora Rimini Fc, ma con ogni probabilità dovrà ripartire dalla serie D.

Roberto Chiesa

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