Non è ancora terminata la stagione in Formula 1 e nella MotoGp che già si pensa alla prossima. Non mancano le novità, ad iniziare dal numero di Gran premi. In entrambe le competizioni uno in più. In Corea per le quattro ruote; in Ungheria nelle moto. Di conseguenza cambiano anche le date e qui iniziano i problemi. Guardando i calendari infatti ci sono tre date che collidono e Carmelo Ezpeleta, presidente della Dorna, società che organizza il motomondiale, ha sempre detto di voler evitare ogni coincidenza con la Formula 1. Tra le date che coincidono c’è il 12 settembre, giorno del Gran Premio di San Marino e del Gran Premio d’Italia a Monza.
Quest’anno si era presentato lo stesso problema ed era stata la MotoGp a cambiare weekend, anticipando di una settimana l’appuntamento. A Misano infatti si è corso il 6 settembre. Nel 2010 il problema si è aggravato, con altre due coincidenze: 16 e 30 maggio. Nel primo caso Gran premio di Francia e quello di Montecarlo. Il 30 maggio Gran premio d’Italia al Mugello e di Turchia per le quattro ruote.
Tre le ipotesi a questo punto: F1 e Dorna rivedono entrambe quanto già fissato; è solo una delle due che cambia; terzo caso non auspicabile: nessuna delle due recede e si va allo scontro.
Piero Arcide
Quest’anno si era presentato lo stesso problema ed era stata la MotoGp a cambiare weekend, anticipando di una settimana l’appuntamento. A Misano infatti si è corso il 6 settembre. Nel 2010 il problema si è aggravato, con altre due coincidenze: 16 e 30 maggio. Nel primo caso Gran premio di Francia e quello di Montecarlo. Il 30 maggio Gran premio d’Italia al Mugello e di Turchia per le quattro ruote.
Tre le ipotesi a questo punto: F1 e Dorna rivedono entrambe quanto già fissato; è solo una delle due che cambia; terzo caso non auspicabile: nessuna delle due recede e si va allo scontro.
Piero Arcide
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