Non proprio a ciel sereno, fulmine comunque sì. Non ha usato mezzi termini Germano De Biagi. Il patron del San Marino Calcio, ospite ieri sera del programma della San Marino Rtv Fuorigioco, ha parlato di un problema che ormai si è cronicizzato: quello della carenza di campi d’allenamento. Un guaio per tutto il calcio sammarinese, che si vede costretto a comprimere l’attività nei pochi spazi disponibili.
Esiste un accordo tra San Marino Calcio e Federazione Sammarinese Giuoco Calcio per la costruzione di un centro Sportivo a Pietracuta. “Accordo appoggiato dal Comitato Olimpico Nazionale che – riferisce il presidente Angelo Vicini - ha posto solo due condizioni. La prima è che il terreno fosse di proprietà pubblica e che Federcalcio e San Marino Calcio si accordassero per la gestione.
“E infatti – gli fa eco il presidente della Federcalcio Crescentini - ci siamo mossi in questa direzione. Germano De Biagi dona il terreno allo stato, la Federazione è pronta a sostenere i costi per la realizzazione di tre campi da calcio, di cui uno illuminato e con tribuna e relativi spogliatoi. Se il problema è investire a San Marino, ci indichino aree dove è possibile farlo. Abbiamo solo fretta di cominciare i lavori perché la nostra attività è in continua crescita e non può più sopportare le penalizzazioni derivanti dalla carenza di impianti. Negli ultimi 6 anni - conclude Crescentini - abbiamo speso 2 milioni di euro per adeguare le strutture esistenti e costruirne di nuove, ma il problema con la realizzazione del centro di Pietracuta potrebbe risolversi in modo pressoché definitivo”.
Manca solo il via libera ai lavori da parte del Congresso di Stato, un’autorizzazione a procedere che tarda ad arrivare.
Una polemica, questa, che sorprende il Segretario di Stato allo Sport Paride che spiega come la questione sia in dirittura d’arrivo. Al cospetto di questo accordo- chiarisce Paride Andreoli- su mandato del Congresso di Stato, abbiamo proceduto ad effettuare una serie di verifiche che hanno impegnato le Segreteria allo Sport e al Territorio. Ora siamo in grado di riferire al Congresso di Stato e lo faremo, con ogni probabilità, già la prossima settimana.
Esiste un accordo tra San Marino Calcio e Federazione Sammarinese Giuoco Calcio per la costruzione di un centro Sportivo a Pietracuta. “Accordo appoggiato dal Comitato Olimpico Nazionale che – riferisce il presidente Angelo Vicini - ha posto solo due condizioni. La prima è che il terreno fosse di proprietà pubblica e che Federcalcio e San Marino Calcio si accordassero per la gestione.
“E infatti – gli fa eco il presidente della Federcalcio Crescentini - ci siamo mossi in questa direzione. Germano De Biagi dona il terreno allo stato, la Federazione è pronta a sostenere i costi per la realizzazione di tre campi da calcio, di cui uno illuminato e con tribuna e relativi spogliatoi. Se il problema è investire a San Marino, ci indichino aree dove è possibile farlo. Abbiamo solo fretta di cominciare i lavori perché la nostra attività è in continua crescita e non può più sopportare le penalizzazioni derivanti dalla carenza di impianti. Negli ultimi 6 anni - conclude Crescentini - abbiamo speso 2 milioni di euro per adeguare le strutture esistenti e costruirne di nuove, ma il problema con la realizzazione del centro di Pietracuta potrebbe risolversi in modo pressoché definitivo”.
Manca solo il via libera ai lavori da parte del Congresso di Stato, un’autorizzazione a procedere che tarda ad arrivare.
Una polemica, questa, che sorprende il Segretario di Stato allo Sport Paride che spiega come la questione sia in dirittura d’arrivo. Al cospetto di questo accordo- chiarisce Paride Andreoli- su mandato del Congresso di Stato, abbiamo proceduto ad effettuare una serie di verifiche che hanno impegnato le Segreteria allo Sport e al Territorio. Ora siamo in grado di riferire al Congresso di Stato e lo faremo, con ogni probabilità, già la prossima settimana.
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