Campionato mondiale giornalisti ancora a De Groot

Sono in 47 al via di un circuito che ripropone buona parte del finale della Placci, un saliscendi bello tosto di 6 km e 600 metri a ridosso del centro storico di San Marino. Per un giorno non conta più il colpo di penna, ma solo quello, ben più faticoso, di pedale. Metà dei giornalisti in sella è italiana, la folta rappresentanza straniera è composta da francesi, sloveni, olandesi, belgi, tedeschi e australiani. Ad aprire il mondiale la gara riservata a Over 50 e donne. Per loro 6 giri del circuito, i km in totale sono 40. Va via subito un gruppetto di 6 alla prima tornata; tra i fuggitivi, e non è una sorpresa, anche Ilenia Lazzaro, una giovane che oltre a scrivere bene trova anche il tempo per fare la professionista ad alti livelli. Sono questi 6 evasi a dominare la corsa, l’allungo vincente sull’ultimo strappetto è quello dell’olandese Peter De Groot che arriva da solo sulla linea e bissa così il successo del 2004. Ad una manciata di secondi sfreccia anche la Lazzaro, vincitrice della categoria donne.
Per under 50 e opinionisti la gara si allunga, nove le tornate in programma per complessivi 60 km. Una faccia notissima alla partenza, quella di Davide Cassani, ex professionista ed ora commentatore RAI per il Ciclismo. Ride e scuote la testa il romagnolo prima del via, sottovoce ci dice che da due mesi non fa uscire la bici dal garage (e che arriva comunque primo nella speciale classifica riservata agli opinionisti). La gara si decide all’ultimo Giro, vanno via in 4, ma il più bravo di tutti è Carlo Alberto Rossi, che prima recupera sui battistrada, poi all’arrivo batte di una mezza bicicletta l’australiano Jeff Jones.