Campionato serie C2: Bologna 1928 Rugby vs Amarcord Rugby Rimini San Marino 25 a 13
La formazione italo-sammarinese è stata fermata, domenica 18 dicembre nel match valevole per il campionato di serie C2, dal Bologna 1928 Rugby per 25 a 13.
Un risultato figlio di un primo tempo durante il quale la formazione di coach Borsani fatica a trovare la giusta concentrazione. Prima del fischio d’inizio da parte dell’arbitro, le squadre si sono fermate per un minuto di silenzio in ricordo del padre del giocatore dell'Amarcord Filippo Parma, prematuramente scomparso, ugualmente capitan Deluigi e i suoi sono scesi in campo con il lutto al braccio. Sugli spalti dello stadio bolognese anche un ospite d'eccezione: S. E. Marino Riccardi, uno dei due Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, in visita privata.
Appena iniziata la partita il Bologna sblocca il risultato con un calcio di punizione non lontano dalla linea dei 22 metri. Il gioco riparte da metà campo ma sono ancora i padroni di casa a tenere il pallino in mano. Grazie anche ad una Amarcord poco aggressiva in difesa, i rosso-blu si fanno molto pericolosi e al 14' vanno in meta alla bandierina dopo un repentino cambio di fronte. Il calciatore sbaglia la trasformazione e il risultato va sul'8 a 0.
Gli ospiti sono disorientati e la reazione non è incisiva, mentre il Bologna sembra determinato a portare a casa il risultato. Al 23' arriva la seconda meta, trasformata dal piazzatore, per il 15 a 0. Al 28' l'Amarcord riesce a segnare i primi punti grazie ad un calcio piazzato di Paolo Pedrini ma poco dopo il Bologna assesta il colpo decisivo: il mediano realizza un calcetto a scavalcare che trova impreparata la difesa ospite e, sfruttando il rimbalzo favorevole, riesce a recuperare l'ovale e schiacciare sotto ai pali.
Il secondo tempo riparte quindi dal 22 a 3. Coach Borsani effettua qualche cambio aggiungendo peso ed esperienza in mischia. Una scelta che si rivela azzeccata poiché l'Amarcord inizia a dominare touche e mischie ordinate. Con l’ovale finalmente saldo in mano Deluigi e i suoi iniziano a macinare gioco, seppur con molta fatica. Dopo diversi minuti di pressing al 15' arriva la meta, con Trivisonne che finalizza alla bandierina una bella giocata alla mano. Pedrini non trasforma. L'Amarcord tenta un recupero disperato ma gli avversari non hanno intenzione di cedere. Al 22' gli emiliani infilano un drop da 25 metri che spegne gli entusiasmi degli ospiti. Ora l’Amarcord si stabilisce nella metà campo avversaria con una serie infinita di mischie chiuse. Al 26' il Bologna riceve un cartellino giallo e rimane in 14 e arriva la seconda meta per gli italo-sammarinesi con Andrea Mini che schiaccia dopo l'ennesima mischia dominata. Pedrini non trasforma.
Un passo falso che lascia l'amaro in bocca all'Amarcord che mantiene comunque la vetta della classifica del girone appaiata al Ravenna, che però ha una partita in più. Ora il campionato si ferma per le festività natalizie. Si tornerà a giocare il 15 gennaio quando le due capolista si sfideranno sul di Rivabella di Rimini.
Hanno giocato: Mattia Arlotti, Davide Giardi, Alessandro Fiore, Giulio Luzio, Simone Trivisonne, Paolo Pedrini, Michele Sacchetti, Andrea Mini, Raffaele Cellini, Gianluca Deluigi, Lukasz Dlugaszek, Carlo Terenzi, Daniele Susini, Daniele Frisoni, Antonio Buo, Adrian Menicucci, Arturo Ugolini, Luca Di Bisceglie, Gianni Bernabè, Simone Berti, Simone Frisoni, Andrea Albini. Allenatore Giovanni "Baffo" Borsani