I canestri europei lasciano ancora l’amaro in bocca ai cestisti d’Italia
Ed è finalmente Cantù, probabilmente la squadra meglio attrezzata ma sorteggiata nel girone più complesso che, dopo tre giornate, si sta rivelando equilibrato. Alla vittoria della formazione di Trinchieri sul Khimkhi, regolato con un secco 67-54, fanno eco i successi di Real Madrid – trionfatore in Turchia con un Fernandez da 21 punti – e di uno strepitoso Panathinaikos capace di rifilare quasi 20 punti all’Olimpia Lubiana a domicilio.
Continua il periodo nero della Montepaschi che inanella la terza sconfitta consecutiva: la squadra di Banchi esce sconfitta dal parquet di Malaga dopo un extra-time e un canestro di differenza, ma il +11 con cui è iniziato il quarto quarto doveva essere gestito in maniera diversa. L’Alba Berlino cade in Polonia dove la Prokom ottiene il primo successo europeo, mentre il Maccabi passeggia in Francia stampando un 90 in faccia all’Elan Chalon. A punteggio pieno gli israeliani, così come lo Zalgiris che guida il gruppo C dopo il netto successo in casa dell’Olympiacos. L’Armani Jeans conosce la prima amarezza europea cadendo in casa contro il Caja Laboral: al Mediolanum Forum passano gli iberici 95-75. Decisamente troppi i 30 punti incassati nel quarto quarto. Poco più di una formalità la vittoria casalinga dell’Efes Pilsen che rispedisce a casa i croati del Cedevita con un netto 85-66, che relega la formazione balcanica all’ultimo posto del girone.
Nel gruppo D comandano Barcellona e CSKA, entrambe a punteggio pieno. Decisive le vittorie rispettivamente su Besiktas e Bamberga. Per il terzo posto si rifanno sotto i lituani del Lietuvos che battono di 8 i serbi del Partizan.
Molto passerà dalla prossima sfida, soprattutto per le italiane. Se vuole sopravvivere Siena dovrà far risultano con l’Elan Chalon, mentre Cantù dovrà aggrapparsi all’impresa per espugnare Madrid. Così come Milano che farà visita allo Zalgiris.
Luca Pelliccioni