Sarebbe bastato un piazzamento a Michela Moioli per vincere la Coppa del Mondo. Come sempre lei voleva di più, un successo da dedicare al nonno ricoverato e a tutto il paese di Alzano Lombardo che sta pagando al Covid 19 uno dei prezzi più alti. Traietorie perfette, coraggio e anche un pizzico di incoscienza per il terzo successo su sei gare. La ventiquattrenne alza la Coppa di cristallo e rabbocca ulteriormente numeri da grande stare. Tredicesima vittoria in carriera, podio numero 30. Seconda l'australiana Brockhoff, l'unica che durante la stagione ha avuto la possibilità di pensare al primato, staccata comunque alla fine di 1300 punti alla fine. Michela Moioli alza la sua terza Coppa del Mondo e lo fa con merito, con coscienza e con la voglia di scappare a casa. Nonostante alcune federazioni tra cui quella italiana avesse chiesto l'annullamento delle gare, Veysonnaz ha regolarmente ospitato l'ultimo atto della Coppa 2020. Anche tra gli uomini Italia protagonista con ben due atleti sul podio dove è mancato però il poter salire sul gradino più alto. Lorenzo Sommariva, inarrestabile fino alla finale dove forse ha pagato un po' di pressione ed è finito quarto, non è riuscito nell'impresa di vincere la Coppa. Che è andata all'austriaco Alessandro Haemmerle per il secondo anno consecutivo. Sommariva in Coppa ha chiuso secondo davanti a Omar Visintin. L'esperto atleta altoatesino ha confermato la grande affidabilità con il secondo posto a Veysonnaz e il terzo nella generale.
Capolavoro Moioli, Coppa e dedica ad Alzano
14 mar 2020
Riproduzione riservata ©