Come a Lione, Carolina c'è. Era il 2006, dalla sua prima volta sul podio sono passati 8 anni. Bronzo, a chiudere un cerchio fatto di 5 ori e due argenti. Ne ha passate tante Carolina, e ha passato anche 26 anni che sui pattini vanno veloci. E davanti a lei ci sono due straordinari talenti russi di 15 e 17 anni: Lipnitskaya e Sotnikova a fotografare una gara di livello altissimo che è anche ricambio generazionale.
Ma al futuro prossimo la Kostner guarda con ottimismo. A Sochi ad esempio. Ora l'olimpiade ha una nuova luce, ora che il mal di schiena è alle spalle e questo bronzo europeo e' la carezza che a Carolina mancava. Le avversarie saranno sempre loro, le due baby russe dal futuro garantito, ma alle quali Carolina contende un po' di presente.
Certo quei punteggi così clamorosi fanno impressione e paura. 139,75 nel libero; 209,72 nel totale. Solo l'infinita Yu Na Kim a Vancouver seppe fare meglio. Un po' meglio.
Roberto Chiesa
Ma al futuro prossimo la Kostner guarda con ottimismo. A Sochi ad esempio. Ora l'olimpiade ha una nuova luce, ora che il mal di schiena è alle spalle e questo bronzo europeo e' la carezza che a Carolina mancava. Le avversarie saranno sempre loro, le due baby russe dal futuro garantito, ma alle quali Carolina contende un po' di presente.
Certo quei punteggi così clamorosi fanno impressione e paura. 139,75 nel libero; 209,72 nel totale. Solo l'infinita Yu Na Kim a Vancouver seppe fare meglio. Un po' meglio.
Roberto Chiesa
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