Sospirone di sollievo a Maranello. Per la Ferrari nessuna penalizzazione per il sorpasso di Alonso su Massa nel Gran Premio di Hockenheim. Lo ha deliberato all’unanimità il Consiglio Mondiale della Fia che ha pure proposto di rivedere la norma che vieta gli ordini di scuderia. Confermati solo i 100.000 di sanzione che la scuderia dovrà pagare, decisamente il male minore rispetto al fatto che il suo pilota meglio posizionato, Alonso, resta in corsa per il titolo mondiale. Un consiglio chiuso con il trionfo politico della Ferrari e aperto con la definizione del calendario della prossima stagione. Si correranno 20 Gran Premi, uno in più dei quelli disputati nel 2010. A debuttare al Circo Massimo sarà l’India con il circuito che sta sorgendo a 50 chilometri da Nuova Delhi. Nessuna nuova candidatura ha soddisfatto i requisiti richiesti, come quelle dei team che restano dodici. Interessante anche l’emendamento al Codice Sportivo Internazionale. I piloti devono agire come ambasciatori dello sport e qualora provocassero un serio incidente su strada potrebbero vedersi revocata la superlicenza.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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