Sono andati distrutti i reperti anatomici prelevati durante l'autopsia sul corpo di Marco Pantani e depositati all'Ufficio corpo del reato dal medico legale che effettuò l' same sul cadavere. La distruzione, precisa la Procura di Rimini, è cosa prevista dal codice di procedura penale quando il processo è terminato. Per gli inquirenti, vista l'intenzione della famiglia di presentare l'esposto, si sarebbe potuto chiedere la conservazione in tempi utili. Insomma un'altra complicazione che non aiuta a chiarire, in tempi brevi come è morto il Pirata.
Riproduzione riservata ©