Sui tamponi apposti sugli occhi di Gianfranco Rosi, dopo l’incontro del 20 ottobre, in cui è stato sconfitto dal francese Roselià, sarebbe stata rilevata della canfora. Lo ha riferito lo stesso Rosi, preannunciando la presentazione, domani, di una denuncia alla magistratura di San Marino, perché vengano analizzate le sostanze presenti sui guantoni del francese Robert Roselia’, che lo ha sconfitto nell’incontro valido per il titolo intercontinentale dei pesi medi, Ibf. Guantoni che già sarebbero a disposizione della Magistratura, perché posti sotto sequestro nelle ore successive all’incontro, valevole per il titolo intercontinentale IBF. Il 49enne pugile perugino ha annunciato il ritiro definitivo, dal ring.
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