Un passo importante verso la salvezza, considerato anche quanto è successo sugli altri campi. Il successo di misura sul Bari porta i bianconeri momentaneamente fuori dalla zona retrocessione ma ha un valore psicologico importante. Inizio prudente dei romagnoli che hanno comunque l’occasione per andare in vantaggio all’ottavo. Sbaglia il difensore, Bogdani ha via libera ma il suo tiro viene respinto in extremis da Rossi. 4 minuti dopo è Rosina a sfiorare il palo con un tiro dal limite. Brividi di freddo per i tifosi bianconeri al 17mo. Rudolf scatta bene oltre i centrali ma San Antonioli compie il miracolo di giornata. 36mo. Bene Giac a sinistra. Centro che Bogdani smista per Jimenez che sgorbia il tiro. Bravo Gillet al 43mo quando devia in volo un colpo di testa, udite, udite, di Giaccherini. Al via della ripresa il Manuzzi fa festa. Giaccherini assiste Bogdani che ruba il tempo alla difesa e con un tocco da biliardo beffa il portiere barese. Dopo il gol il Cesena lascia campo agli ospiti. Parisi, al 19, sfiora la traversa con un missile dai 18 metri. In piena zona Cesarini, Malonga bombarda dal limite ma Gillet è un felino e nega il gol all’attaccante. Quando Stefanini fischia la fine, in campo e sugli spalti si tira un grosso sospiro di sollievo. Troppo importante era la posta in palio. Bravo il Cesena a reggere la pressione.
Piero Arcide
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