L’emergenza porta generalmente partite di grande sacrificio. Ma il Cesena attuale smentisce anche le regole consolidate nel tempo. E contro la capolista, nonostante le 5 assenze, Bisoli accende le luci di Natale e da spettacolo. E’ un Cesena spettacolare nella sua semplicità: palla sugli esterni che incendiano le fasce e impressionante differenza di passa. Nella prima accelerata della sera Do Prado la mette con il contagiri, Bucchi si tuffa e la schiaccia troppo. Pochissimo Lecce e prima dell’intervallo arriva meritato il vantaggio bianconero. Bucchi crede ad una palla quasi persa e aspetta Rosati che becca e va dritto. E’ un rigorino che De Marco concede e facendo imbestialire il Lecce. Do Prado invece fa gol.
Ripresa e la partita si chiude in 5 minuti. Prima Do Prado ispira Schelotto, aspetta il passaggio di ritorno e la mette di giustezza nell’angolo lontano. Poi Schiavi, già ammonito, lascia i suoi in 10. E Giaccherini è talmente in palla che segna il 3-0 semplicemente cercando di fare un cross. Rosati evita il poker superandosi su Bucchi e Corvia nel finale salva la bandiera. Finisce 3-1, sotto la neve il Cesena fa festa.
Roberto Chiesa
Ripresa e la partita si chiude in 5 minuti. Prima Do Prado ispira Schelotto, aspetta il passaggio di ritorno e la mette di giustezza nell’angolo lontano. Poi Schiavi, già ammonito, lascia i suoi in 10. E Giaccherini è talmente in palla che segna il 3-0 semplicemente cercando di fare un cross. Rosati evita il poker superandosi su Bucchi e Corvia nel finale salva la bandiera. Finisce 3-1, sotto la neve il Cesena fa festa.
Roberto Chiesa
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