Ciclismo, Daniela Veronesi: “Ai Giochi in Lussemburgo punto alle medaglie, aspetto nulla osta dall'FCI”

La ciclista biancoazzurra prestata all'Italia parla al microfono di Palmiro Faetanini: “Il rapporto con questa nuova federazione è più aperto, più “normale”, c'è uno scambio di informazioni per fare crescere il mondo del ciclismo sammarinese, quindi ho accettato volentieri la loro proposta. In ogni caso devo avere il nulla osta da parte della Federazione Ciclistica Italiana perché sono “in prestito” a San Marino per i Giochi dei Piccoli Stati. Io sono sammarinese, ho fatto una scelta tecnica per stare tranquilla tre anni, che è stata quella di andare in Italia. La scelta più azzeccata della mia carriera agonistica, perché sono cresciuta a livello tecnico e mi sto confrontando con persone di alto livello. Quando però la Federazione mi ha chiesto di fare i Giochi non ho potuto dire di no, quindi speriamo che dall'Italia mi diano il nulla osta. La speranza è che per i Giochi dei Piccoli Stati di San Marino ci siano dei giovani competitivi. Anche se porto il Tricolore addosso il mio cuore è sempre sammarinese”.

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