Ciclismo: Emilia-Romagna sogna il Tour, 'nel 2022 partenza da noi'
La partenza del Tour de France dalle terre di Marco Pantani, in Emilia-Romagna. Per ora è solo un sogno, ma la Regione ci crede e nei prossimi mesi è previsto un incontro con Christian Prudhomme, direttore generale della corsa ciclistica più importante del mondo. L'Emilia-Romagna avanzerà la propria candidatura puntando anche sulla figura di Davide Cassani: il ct della nazionale azzurra, infatti, è presidente dell'Apt, l'Agenzia regionale per la promozione turistica.
La notizia è stata anticipata dal Resto del Carlino. "È vero, tra novembre e dicembre Cassani incontrerà Prudhomme: siamo fortemente determinati a ospitare la partenza del Tour, sarebbe un colpo fantastico per il nostro turismo", spiega l'assessore regionale Andrea Corsini. L'idea potrebbe concretizzarsi nel 2022 o 2023. "Abbiamo tutte le carte in regola, l'abbiamo dimostrato ampiamente quest'anno con la partenza del Giro da Bologna e le altre tre tappe disputate in Regione", prosegue Corsini.
Inoltre, una partenza in terra straniera non sarebbe una novità: il Tour quest'anno ha preso il via dal Belgio e due anni fa dalla Germania. E lo stesso Giro d'Italia nel 2020 ha scelto l'Ungheria per le prime tre tappe.