Colin Stussi vince la Volta del Portogallo
L'ultima tappa a cronometro va a allo spagnolo Juaristi
A 30 anni suonati Colin Stussi festeggia la miglior settimana della carriera e vince la Volta del Portogallo. Nell'ultima cronometro lo svizzero ha contenuto l'attacco di Txomin Juaristi che ha risalito la graduatoria generale dalla sesta alla seconda posizione, ma che si è dovuto accontentare della vittoria di tappa. Dietro di lui Mauricio Moreira di appena 3 secondi, a lungo in testa alla classifica provvisoria prima che in strada scendessero i big. Stussi ha comunque controllato con autorevolezza, senza tradire il minimo accenno di crisi. Una pedalata sciolta e incisiva oltre ogni attesa che vale al vincitore della corsa anche il terzo posto di giornata, lui che crono men non è. E dunque la volta della sorprese si è trasformata nel primo successo in carriera per Colin Stussi, una vita da gregario perso nelle pieghe degli ordini d'arrivo. In una corsa senza italiani, ma una corsa comunque di due settimane, in tanti hanno preparato la Vuelta. Per esempio Antonio Carvalho, Luis Angel Maté, forse Nych e certamente Casimiro. Mancavano le grandi firme in Portogallo, ma chi ha scelto questa competizione, ha affrontato una cosa bella ed allenante in chiave impegni futuri. Lontana dal prestigio e anche dai numeri dei 3 grandi Giri, la Volta cresce, poco a poco. Come qualità, sponsor, spettatori. E studia una possibile nuova collocazione in calendario per evitare l'attuale compressione tra Mondiale e Vuelta di Spagna.
[Banner_Google_ADS]