Che fosse il doppio l'incontro più atteso per capire se l'insalatiera rimanesse nella bacheche di Praga o migrasse in quelle di Belgrado si sapeva. Difficilmente, forse, si sarebbe previsto un incontro così sbilanciato a favore della coppia ceca Berdych/Stepanek.
A marcare i piatti della bilancia è stato proprio il miglior singolarista ceco, discreto doppista quando di tratta di spezzare le racchette avversarie e suon di servizi vincenti o ancor meglio ace.
Se Stepanek e Zimonjic possono vantare la presenza nella Top Fifteen mondiale per quanto riguarda il ranking di doppio, è chiaro che la poca esperienza di Bozoljac - e ancor di più l'assenza della robustezza nei singolari di Tipsarevic e Troicki - hanno indirizzato la sfida per la Coppa Davis verso Praga.
Ma non è ancora detta l'ultima parola, perchè nel primo singolare disputato questo pomeriggio Nole Djokovic ha demolito Tomas Berdych con il punteggio di 6-4, 7-6 (5), 6-2 in 2 ore e 41 minuti. Il tutto per regalare un'ultima, effimera speranza al team serbo: nelle mani di Lajovic l'occasione di sempre, per non far rimpiangere le pesanti assenze. Sulle spalle di Stepanek la pressione di una partita che i bookies gli attribuiscono sin dal sorteggio di venerdì: i presupposti per una bella sfida, al quinto round, ci sono tutti. Al migliore, l'insalatiera.
LP
A marcare i piatti della bilancia è stato proprio il miglior singolarista ceco, discreto doppista quando di tratta di spezzare le racchette avversarie e suon di servizi vincenti o ancor meglio ace.
Se Stepanek e Zimonjic possono vantare la presenza nella Top Fifteen mondiale per quanto riguarda il ranking di doppio, è chiaro che la poca esperienza di Bozoljac - e ancor di più l'assenza della robustezza nei singolari di Tipsarevic e Troicki - hanno indirizzato la sfida per la Coppa Davis verso Praga.
Ma non è ancora detta l'ultima parola, perchè nel primo singolare disputato questo pomeriggio Nole Djokovic ha demolito Tomas Berdych con il punteggio di 6-4, 7-6 (5), 6-2 in 2 ore e 41 minuti. Il tutto per regalare un'ultima, effimera speranza al team serbo: nelle mani di Lajovic l'occasione di sempre, per non far rimpiangere le pesanti assenze. Sulle spalle di Stepanek la pressione di una partita che i bookies gli attribuiscono sin dal sorteggio di venerdì: i presupposti per una bella sfida, al quinto round, ci sono tutti. Al migliore, l'insalatiera.
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